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Sovvenzioni per le stazioni di ricarica: Il vostro aiuto è urgente!

| Aggiornato il 20.02.2025 | da Laura Salamin

A partire dal 2025, il governo federale metterà a disposizione 200 milioni di franchi svizzeri all'anno per misure innovative di riduzione della CO2. Ciò include anche le stazioni di ricarica per i camion elettrici. L'ASTAG si sta quindi adoperando per creare tutte le basi necessarie affinché i membri interessati possano beneficiare dell'aiuto finanziario.

In particolare, l'obiettivo è quello di sviluppare una roadmap del settore in collaborazione con la società di consulenza EBP. Per farlo, però, abbiamo bisogno di ulteriori informazioni dal settore! Stiamo raccogliendo dati anonimi dal settore del trasporto su strada: ogni risposta è importante!

Abbiamo urgentemente bisogno del vostro aiuto! Vi chiediamo quindi gentilmente di completare il seguente sondaggio il prima possibile. Ci vorranno circa 10 minuti.

Link al sondaggio:

Qual è il contesto?

La Legge sul clima e l'innovazione (LOCli), approvata dall'elettorato svizzero nel giugno 2023 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2025, sancisce gli obiettivi climatici della Svizzera nel diritto nazionale. La legge fissa un obiettivo chiaro: emissioni zero entro il 2050, con obiettivi intermedi per i periodi 2031-2040 e 2041-2050.

Per sostenere questa attuazione, il LOCli prevede due strumenti di finanziamento temporanei:

  • Un aiuto finanziario di 200 milioni di franchi all'anno per 10 anni per promuovere la sostituzione dei sistemi di riscaldamento a combustibile fossile con soluzioni ecologiche.
  • Un aiuto finanziario di 200 milioni di franchi all'anno per 6 anni per sostenere le aziende che investono in tecnologie innovative e rispettose del clima.

Nell'ambito della promozione di tecnologie innovative per la protezione del clima, le aziende e i settori possono elaborare tabelle di marcia per la decarbonizzazione - piani strategici che strutturano la loro transizione e consentono di accedere ai finanziamenti previsti dal LOCli. Si tratta di un compito molto impegnativo. Il Comitato centrale dell'USTRA ha quindi deciso che l'associazione si attiverà in questo settore e sosterrà le aziende associate. In una prima fase, sono state elaborate tre roadmap specifiche per le aziende di alcuni membri; il passo successivo sarà quello di unirle in una roadmap di settore, che costituirà la base per le richieste di assistenza finanziaria, di cui potranno beneficiare tutti i membri.