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AGM Svizzera Centrale: forte presenza, messaggi chiari

| Aggiornato il 07.04.2025 | da Dominique Durtschi

Circa 120 membri e ospiti si sono riuniti nell'elegante Schlemmerei di Emmen per la 45a assemblea generale della sezione Svizzera centrale dell'ASTAG. Il presidente Christian Kempter-Imbach ha condotto con sicurezza la serata, caratterizzata da temi quali la politica dei trasporti, la promozione delle giovani leve e lo sviluppo dell'industria.

 

Il Consigliere di Stato Reto Wyss, il Direttore dell'Associazione KGL Jérôme Martinu e il Vicedirettore dell'ASTAG André Kirchhofer hanno fornito importanti impulsi. In un'atmosfera rilassata, l'incontro ha dato spazio al dialogo e a nuove idee per il settore della logistica e dei trasporti.

Il luogo

L'Assemblea generale si è tenuta presso la Schlemmerei di Emmen. Il ristorante, arredato con stile, con cucina casalinga e un'atmosfera accogliente, ha rappresentato la cornice ideale per l'incontro. Grazie alla facile accessibilità e all'ampio parcheggio, la location è stata perfetta per l'evento.

L'atmosfera

L'Assemblea generale è stata ancora una volta molto partecipata. Il dialogo informale tra i partecipanti è stato particolarmente apprezzato, sia prima dell'inizio della riunione che durante il pasto successivo. L'atmosfera piacevole ha contribuito in modo significativo al successo dell'evento.

Il pasto

La cena, sotto forma di antipasto, piatto principale e buffet di dolci, è stata utilizzata per un vivace scambio tra i presenti.

Il discorso del Presidente

Christian Kempter-Imbach ha condotto la 45a assemblea generale della sezione Svizzera centrale con sicurezza ed esperienza. All'assemblea erano iscritte circa 120 persone, un numero di ospiti paragonabile a quello dell'anno precedente. Il suo discorso si è incentrato sull'impegno nella politica dei trasporti, sulla promozione delle giovani leve e sulla collaborazione con le parti sociali. Il Presidente ha inoltre sottolineato la partecipazione di 6 persone della Svizzera centrale a SwissSkills.

Gli ospiti illustri

Reto Wyss, Consigliere cantonale del Cantone di Lucerna, è intervenuto all'incontro come ospite speciale. Nel suo discorso ha reso omaggio alle piccole e medie imprese della regione e ha sottolineato i loro grandi risultati, in particolare l'equilibrio tra una vasta gamma di requisiti. Ha sottolineato che queste aziende danno un contributo decisivo all'approvvigionamento della regione, nonostante le sfide come l'aumento degli ingorghi stradali.

Wyss ha anche affrontato il tema del recente referendum sulle autostrade e ha parlato di un paradosso: La popolazione chiede costantemente più mobilità, ma spesso non è disposta a creare le condizioni quadro necessarie per farlo. Per il futuro, ha prospettato la possibilità che il governo cantonale investa più fondi nell'espansione e nella manutenzione della rete stradale.

Jérôme Martinu, direttore dell'Associazione delle PMI e del commercio del Cantone di Lucerna (KGL), ha posto la penuria di mano d'opera qualificata al centro del suo discorso e si è proposto come sparring partner delle PMI. Ha sottolineato l'importanza della libertà economica e si è espresso chiaramente contro i salari minimi statali. Tra gli altri temi, una migliore armonizzazione della formazione professionale e una maggiore considerazione del traffico di fabbrica nei progetti di agglomerazione. Nonostante le sfide, si è detto ottimista e ha invitato i presenti a impegnarsi attivamente in politica.

Ciò ha dato origine a una discussione.

La retromarcia dei membri è stata un argomento di discussione: in un anno sono stati persi sette membri. Allo stesso tempo, le spese per la formazione professionale e la promozione delle giovani leve sono aumentate notevolmente. È stato quindi proposto un aumento della quota associativa per la prima volta in 30 anni. La proposta è stata approvata all'unanimità.

Si è quindi aperta la discussione II

La conversione dei dispositivi TTPCP alla III generazione si sta avvicinando. Tuttavia, la mancanza della tecnologia dei sensori di rimorchio, di cui l'ASTAG aveva chiesto con forza l'introduzione, continua a suscitare grande disappunto e incomprensione nel settore.

Ciò ha dato origine a una discussione III

C'è movimento sul limite di velocità di 30/50 km/h: Nel corso dell'anno associativo 2024, l'iniziativa popolare "50 km/h sulle strade principali nelle aree urbane", lanciata insieme alle associazioni partner, e gli sviluppi politici a livello cantonale hanno continuato a dare forma alla questione dei 30 km/h. La questione è stata affrontata dal governo cantonale. La consultazione sulla revisione parziale della legge sul traffico stradale è attualmente in corso. C'è la prospettiva che l'iniziativa venga ritirata. Una cosa è chiara: in futuro i limiti di velocità di 30 km/h dovranno essere gestiti in modo restrittivo e introdotti solo dove hanno effettivamente senso.

Questo ha fatto parlare di sé IV

La sezione vuole presentare un nuovo concetto a Zebi 2025: È previsto un cluster del trasporto e della logistica in cui l'ASTAG fungerà da organizzazione di riferimento e in cui saranno coinvolti membri e associazioni partner. L'obiettivo è rendere il settore più visibile e presentarlo come un datore di lavoro moderno e attraente. Sono in programma un corso di guida per veicoli elettrici e un'apparizione congiunta di tutti gli attori della mobilità. L'obiettivo è quello di far conoscere il settore agli studenti, ai genitori e ai responsabili delle decisioni e di contribuire attivamente a plasmare il futuro della mobilità.