Dati sul traffico: Nuovo record all'orizzonte: servono contromisure

Pubblicato il 20.08.2024 | da Niels Volken

L'anno scorso i dati sul traffico hanno raggiunto un nuovo massimo di quasi cinquantamila ore. Non si prevede un'inversione di tendenza per il 2024. Al contrario. Le ore mensili di ingorgo pubblicate dall'ASTAG indicano un nuovo record negativo. L'ampliamento autostradale che sarà sottoposto al voto a novembre è atteso da tempo.

Autobahn Verkehr verschwommen

I dati sul traffico 2023 pubblicati dall'USTRA a giugno sono stati uno shock. "L'attuale sviluppo è al di là di ogni misura", ha commentato il vicedirettore dell'USTRA André Kirchhofer a proposito del record negativo. In effetti, negli ultimi anni i dati sul traffico sono aumentati in modo più marcato rispetto all'inizio del millennio. Le conseguenze di ciò sono chiaramente avvertite dal settore del trasporto su strada ogni giorno: i tempi di attesa comportano costi aggiuntivi, per lo stesso numero di consegne tendono a essere necessari più veicoli e personale e l'attrattiva della professione di autista sta diminuendo.

Purtroppo, non ci sono segnali di un'inversione di tendenza per l'anno in corso, anzi. Nel primo semestre del 2024 è stato registrato in media il 13% in più di ingorghi stradali rispetto all'anno precedente. Lo dimostrano i dati pubblicati mensilmente dall'ASTAG in collaborazione con Viasuisse. In totale, nella prima metà del 2024 sono state registrate quattromila ore di congestione in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'esperienza dimostra che agosto e settembre saranno ancora mesi congestionati. È probabile che il traguardo delle cinquantamila ore di congestione venga superato in modo significativo nel 2024.

I limiti dell'infrastruttura esistente diventano sempre più evidenti ad ogni nuova statistica sugli ingorghi. L'ampliamento delle autostrade è atteso da tempo. Con il Sì al referendum sull'ampliamento delle autostrade (STEP), si potrà finalmente eliminare i colli di bottiglia di cui c'è urgente bisogno. L'imminente votazione sarà assolutamente rivoluzionaria per la funzionalità e l'efficienza dei trasporti e della logistica. Quanto meno le imprese di trasporto stradale saranno ingorghi stradali, tanto più la puntualità della raccolta e delle consegne sarà a favore dell'economia, del commercio e della popolazione.