Le batterie allo stato solido sono considerate il futuro. Ma nella pratica non sono ancora così efficienti come potrebbero essere. Ora la situazione potrebbe cambiare.
Esistono diverse tecnologie di batterie, la più nota delle quali è quella agli ioni di litio. Ma in futuro la batteria agli ioni di litio potrebbe essere sostituita dalla batteria allo stato solido. In teoria, queste ultime sono più sicure, più durevoli e hanno una maggiore densità energetica. In realtà, gli elettroliti ceramici e polimerici utilizzati sono meno conduttivi delle alternative ceramiche. Ora un team dell'Università di Bayreuth potrebbe aver trovato un'alternativa migliore. Come scrive"Trends of the Future", i ricercatori hanno sviluppato "un elettrolita solido che combina i vantaggi degli elettroliti ceramici e polimerici senza adottarne gli svantaggi".
Il nuovo elettrolita ibrido è costituito da un polimero plastico, il fluoruro di polivinilidene (PVDF), miscelato con il 15% di nanofibre di un composto ceramico di litio. Questo composto è stato nuovamente combinato con un elettrolita solido che riveste la superficie porosa del catodo. Le nanofibre aumentano la conduttività e la permeabilità del polimero elettrolitico. L'elettrolita ibrido impedisce inoltre la formazione di litio sull'anodo, che può causare cortocircuiti e incendi.
L'elettrolita è già stato testato in una cella a bottone allo stato solido. All'inizio ha fornito una capacità di 166 micro-ampereora. Dopo 120 cicli, l'efficienza era ancora del 99,79%. Come riassumono i ricercatori: "Supera quindi le batterie allo stato solido convenzionali per capacità specifica, resistenza interna e tasso di potenza".
