Il nuovo strumento SNS consente di calcolare con precisione il prezzo di costo dei veicoli commerciali, includendo ora quattro tipi di veicoli elettrici e le tariffe TTPCP aggiornate.
FFS Cargo: coinvolgimento del trasporto stradale orientato al futuro nell'interesse dell'economia, dei consumatori e dell'ambiente
L'ASTAG accoglie con favore la partnership tra FFS Cargo e le aziende di trasporto private, resa pubblica oggi. Un approvvigionamento e uno smaltimento affidabili, sicuri ed efficienti a beneficio dell'economia e della popolazione in tutta la Svizzera richiedono la più stretta collaborazione possibile tra tutti i modi di trasporto. Per questo l'ASTAG chiede da tempo una maggiore libertà imprenditoriale per FFS Cargo con il coinvolgimento del trasporto su strada.
FFS Cargo riveste un'importanza centrale per il traffico ferroviario merci della Svizzera. L'entità del volume di trasporto su ferrovia dipende direttamente dalle prestazioni, dall'efficienza e dalla libertà d'azione imprenditoriale della più grande ferrovia merci del Paese. L'ASTAG accoglie quindi con grande favore la decisione delle quattro aziende di trasporto su strada Planzer, Camion Transport, Galliker e Bertschi di acquisire una partecipazione finanziaria in FFS Cargo attraverso la società mista Swiss Combi AG. L'acquisizione di un blocco di azioni pari al 35% garantisce che il consiglio di amministrazione dell'azienda ferroviaria includa in futuro competenze, spirito di innovazione ed esperienza pratica nel trasporto su strada e nella logistica. "È molto più vantaggioso per l'intero settore rafforzare il trasporto ferroviario che indebolire il trasporto su strada con tariffe sempre più alte", afferma il presidente centrale dell'ASTAG Adrian Amstutz, commentando l'impegno delle quattro aziende: "Ci vuole strada e ferrovia!".
La co-modalità come realtà nuova e vissuta
La nuova partnership, annunciata ufficialmente oggi dalle aziende di trasporto coinvolte, è un altro passo avanti verso una maggiore cooperazione nel trasporto di merci. Come richiesto esplicitamente dall'ASTAG fin dal 2012, la cooperazione tra tutti i modi di trasporto (co-modalità) è il modo migliore per garantire in ogni momento un approvvigionamento e uno smaltimento affidabile, sicuro ed ecologico per tutta la Svizzera. L'obiettivo è sfruttare al meglio i punti di forza specifici di camion, treni, navi e aerei. L'ASTAG sostiene da tempo una maggiore indipendenza di FFS Cargo all'interno della casa madre FFS. Solo con la necessaria libertà imprenditoriale la ferrovia merci potrà ritrovare la strada del successo.
Come dimostra la nuova partnership, l'industria del trasporto merci è pronta a diventare più forte insieme e ad andare avanti. Anche il Consiglio federale, che ha avviato i programmi di sviluppo con un rapporto del 1° novembre 2017, e parte del Parlamento sono lieti di sapere che la vecchia guerra di trincea ideologica ha finalmente fatto il suo tempo. In ultima analisi, ne beneficia l'immagine del trasporto stradale nel suo complesso. Ora l'intuizione, attesa da tempo, dovrebbe raggiungere solo quegli ambienti della sinistra verde che non perdono occasione per parlare male dei camion, ovvero l'iniziativa delle alpi. "Sono i nostri membri a garantire l'approvvigionamento e lo smaltimento in tutto il Paese e a guidare in modo decisivo il cambiamento", afferma Adrian Amstutz: "Questa è la realtà vissuta, che i protettori delle Alpi dovrebbero finalmente riconoscere!".