TIR / Documenti doganali

TIR: nozioni di base e documenti

Pubblicato il 14.09.2016 | Aggiornato il 02.04.2024 | da Franziska Meyer

Il regime TIR permette il trasporto transfrontaliero di merci sotto controllo doganale senza il pagamento di tasse doganali e altre imposte normalmente dovute nel traffico transfrontaliero.

TIR

I più importanti in breve

  • Il regime di transito TIR (TransportsInternationauxRoutiers) offre la possibilità di trasportare merci non sdoganate attraverso diversi Paesi. Il regime è utilizzato principalmente con i Paesi dell'Europa orientale che non sono collegati al regime di transito comune (PTC) (ad esempio Moldavia, Ucraina, attualmente non Russia/Bielorussia).
  • L'ASTAG è l'associazione emittente in Svizzera. Per accedere al sistema TIR, l'azienda di trasporto deve sottoporsi a un processo di autorizzazione e soddisfare diversi requisiti.

La procedura TIR

La prima Convenzione TIR del 1959 è stata rivista a causa di numerose innovazioni e sostituita nel 1975 dall'attuale Convenzione TIR 11. È tuttora l'unica procedura doganale di transito valida in tutto il mondo. Negli Stati dell'UE/EFTA, al posto del TIR viene utilizzato il regime di transito comune (PTC).

L'elemento centrale e più importante del regime TIR è il libretto TIR, l'unico documento di controllo di questa procedura doganale. Oggi il regime TIR è utilizzato in oltre 60 Paesi.

L'accordo si applica al trasporto di merci il cui luogo di carico e scarico si trova in uno Stato membro della convenzione TIR. Inoltre, i veicoli, i camion, i contenitori ecc. necessari per il trasporto devono soddisfare i requisiti TIR e quindi essere ammessi dalle autorità doganali competenti. In caso di trasporto combinato di merci, il regime TIR si applica anche al percorso ferroviario o navale, purché parte del trasporto avvenga su strada. Questa procedura doganale di transito è gestita dall'Unione Internazionale dei Trasporti Stradali (IRU) con sede a Ginevra, dalle organizzazioni nazionali che ne fanno parte e dal Segretariato TIR della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite, anch'esso con sede a Ginevra. In Svizzera, i documenti sono emessi dall'Associazione svizzera dei trasportatori stradali (ASTAG).

Scopo e caratteristiche principali della procedura TIR

L'obiettivo dell'accordo è quello di facilitare il più possibile il trasporto internazionale di merci sotto sigillo doganale, garantendo al contempo agli Stati di transito la necessaria sicurezza doganale e la garanzia fiscale. Entrambe le parti, ossia le autorità doganali nazionali e le imprese di trasporto attive a livello internazionale, dovrebbero trarre vantaggio da questa procedura. Tuttavia, questo obiettivo può essere raggiunto solo semplificando e armonizzando le formalità nel traffico transfrontaliero e soprattutto alle frontiere.

Le merci vengono trasportate da un ufficio di partenza in un paese a un ufficio di destinazione in un altro paese con un documento di transito doganale concordato a livello internazionale, il libretto TIR, che rappresenta anche una garanzia finanziaria per il pagamento di dogane e tasse sospese.

Garanzia internazionale

I dazi doganali e altre imposte devono essere coperti da una garanzia valida a livello internazionale per tutta la durata del trasporto. Esiste un sistema di garanzia internazionale che garantisce i dazi doganali sostenuti anche se, contrariamente alle aspettative, l'azienda di trasporto interessata non è in grado di adempiere ai propri obblighi. In ogni paese, un'associazione riconosciuta dalle autorità doganali garantisce tutti i trasporti TIR da essa autorizzati. In Svizzera si tratta dell'ASTAG. In caso di irregolarità, cioè se un trasportatore non è in grado di fornire le garanzie e i servizi dovuti, le autorità doganali possono contattare l'associazione nazionale competente. Tutte queste associazioni formano una catena di garanzia internazionale, anch'essa organizzata e amministrata dall'IRU in Ginevra. L'IRU stabilisce anche l'importo della garanzia per ciascun paese: per la Svizzera e l'ASTAG, tale importo è attualmente di 100.000 franchi svizzeri per libretto.

Requisiti

Se un trasportatore desidera completaare tutte le formalità doganali per il trasporto di merci verso paesi terzi (cioè al di fuori dell'UE e dell'EFTA) nel modo più semplice e agevole possibile, deve contattare l'ASTAG per richiedere un carnet TIR. Il trasportatore deve soddisfare determinati requisiti.